La lana di vetro e la lana di roccia sono due isolanti minerali con proprietà molto simili, ma che non rispondono necessariamente, come vedremo di seguito, alle stesse esigenze.
Sia la lana di vetro che quella di roccia sono isolanti leggeri e maneggevoli, si trovano disponibili negli stessi formati (rotoli, pannelli e fiocchi) e sono accomunati anche dalla loro estrema versatilità che li rende perfetti sia per l’isolamento interno che quello esterno.
La lana di vetro e la lana di roccia sono lane minerali con elevate capacità di isolamento termico e acustico. Sebbene abbiano caratteristiche simili, questi due isolanti differiscono tra loro sia strutturalmente che per le loro prestazioni. Ecco, quindi, quali sono le differenze principali.
Sia la lana di vetro che la lana di roccia fanno parte della famiglia degli isolanti minerali. Nascono entrambi da una fusione di materiali: di sabbia e vetro riciclato per la lana di vetro; di fibre di basalto risultanti dall’attività vulcanica per la lana di roccia.
Va notato che la lana di roccia è un po’ più densa della lana di vetro, il che la rende più confortevole per le zone geografiche in cui l’estate è particolarmente calda. La lana di vetro ha, invece, un potere isolante leggermente superiore.
Il costo dell’isolamento è spesso il primo criterio di scelta tra i due materiali: per quanto siano entrambi molto economici, la lana di vetro ha un prezzo leggermente inferiore.
Per scegliere i giusti materiali isolanti termici e acustici, è importante fare riferimento al coefficiente lambda (o conducibilità termica) che definirà la resistenza termica in base allo spessore desiderato. Le lane minerali con il miglior rapporto spessore/prestazioni sono quelle con la più bassa conducibilità termica (lambda). La padronanza di questi criteri è molto importante perché consente di soddisfare i requisiti di basso consumo delle normative termiche attualmente in vigore. La lana di vetro e la lana di roccia hanno prestazioni termiche simili: la conducibilità termica della prima è compresa tra 0,032 e 0,046 W/mK, mentre quella della seconda è compresa tra 0,033 e 0,044 W/mK.
Questo materiale è un ottimo isolante termico e acustico, il più utilizzato al mondo per la sua maneggevolezza. Realizzata in fibra di vetro e sabbia, la lana di vetro è prodotta dalla fusione ad alte temperature di silice e sodio. Versatile come la versione di roccia, ma molto più leggera, la lana di vetro viene utilizzata per assicurare comfort termico e acustico a edifici commerciali e residenziali.
Ecco quali sono le caratteristiche principali della lana di vetro:
– leggera e facile da maneggiare e tagliare,
– prestazioni eccellenti per neutralizzare le frequenze medie (voce umana),
– incombustibile,
– non si deteriora o marcisce,
– prodotta con materiale riciclabile fino al 60%.
Pur essendo un materiale non combustibile (resiste a temperature fino a 45°C se associata a prodotti in resina e 450°C con prodotti non in resina), la lana di vetro ha una minore resistenza al fuoco, ovvero non è ideale per essere utilizzata da sola come prevenzione incendi, richiedendo la combinazione con altri materiali, come la lana di roccia.
Seguendo la guida per l’insufflaggio, potrai utilizzare la lana di vetro in modo efficace per ottenere una corretta distribuzione e isolamento termico nella tua abitazione.
Questo materiale è un isolante termico potente e non combustibile, che può essere utilizzato anche per l’isolamento acustico.
La lana di roccia è realizzata con fibre minerali provenienti da rocce vulcaniche, come basalto e calcare, fuse a 1500 °C per essere trasformate in filamenti. Si tratta di una parte del processo che permette a queste fibre di trasformarsi in una massa simile alla lana, che, a seconda del trattamento finale e del suo grado di compattazione, può essere rigida o flessibile.
Le caratteristiche principali della lana di roccia sono:
– assorbimento acustico,
– non combustibile,
– completamente resistente al fuoco,
– resistente alle vibrazioni,
– efficienza energetica.
– resistente alle alte temperature,
– miglior isolante termico per apparecchiature e tubazioni industriali,
– prestazioni eccellenti per neutralizzare le basse frequenze (suoni bassi),
– non putrescibile,
– ottimo rapporto qualità-prezzo,
– impermeabile.
La proprietà isolante della lana di roccia e la sua bassa conduttività riducono lo scambio termico tra le superfici interne ed esterne. Inoltre, si tratta di un materiale in grado di resistere a temperature estreme (da -200°C a 750°C). Come isolante acustico, la sua struttura fibrosa ha un alto livello di assorbimento dei suoni. Per questo motivo il prodotto viene applicato solitamente su rivestimenti, pareti in muratura o sotto le pavimentazioni: la lana di roccia contribuisce, infatti, ad evitare che il rumore proveniente dall’interno degli edifici interferisca con l’ambiente esterno e viceversa.
I due materiali offrono grandi prestazioni come isolanti termici e acustici, tuttavia la lana di vetro si adatta meglio come isolante acustico per luoghi con molte persone ed è più utilizzata nei rivestimenti in cartongesso perché è più leggera della lana di roccia. Questa, a sua volta, ha una maggiore densità ed è indicata come isolante acustico per aree più ampie e con rumori molto forti o estremi (in industrie o luoghi dove si utilizzano macchinari, ecc.), e la sua elevata resistenza al fuoco la rende un ottimo materiale di protezione antincendio.
Lana di vetro e lana di roccia sono idonee per l’isolamento del tetto (insufflaggio compreso), quello delle pareti dall’interno o dall’esterno (sotto manto ventilato o sotto intonaco). Grazie alla sua elevata resistenza meccanica, la lana di roccia si può trovare anche nell’isolamento dei pannelli e in quello delle murature dei terrazzi sotto l’impermeabilizzazione.
Esistono tante lane di vetro e tante lane di roccia con proprietà e caratteristiche tecniche diverse da utilizzare a seconda dell’opera a cui sono destinate. È, quindi, fondamentale verificare che la lana scelta sia idonea al lavoro da svolgere. Ad esempio, per tutti i lavori di isolamento su pareti o solai attrezzati, la lana scelta, che sia di vetro o di roccia, deve essere imperativamente almeno semirigida. Le lane flessibili sono destinate esclusivamente alle pareti che non richiedono particolare resistenza meccanica dell’isolante (isolamento dei solai o dei solai di sottotetti perduti).
Per migliorare l’isolamento della tua abitazione o del tuo locale commerciale, la scelta migliore è rivolgersi a professionisti del settore. La coibentazione di un edificio richiede, infatti, competenze tecniche altamente specializzate, da cui non puoi prescindere per un isolamento che sia efficace e perfettamente a norma.
Per i tuoi lavori di risanamento termico e acustico, scegli SmartEdil: il nostro team di professionisti è a tua disposizione! Contattaci per un preventivo e altre richieste.
